La Clamidiosi è una malattia virale
che colpisce gli occhi del gatto
La clamidiosi è una malattia infettiva molto frequente nel gatto sia d’appartamento che randagio. È dovuta ad un batterio Clamydia felis, che infetta anche volatili e uomo. I gatti si tramettono attraverso il contatto con le secrezioni nasali o congiuntivali.
La malattia si manifesta con una congiuntivite inizialmente monolaterale anche molto imponente poi rinite ulcere in bocca, starnuti e tosse, in alcuni casi si osserva febbre e interessamento polmonare.
La Clamidiosi può favorire infezioni secondarie come quella da Herpesvirus, che peggiorano il quadro clinico del gatto malato.
Il 50% dei gatti colpiti ha un’età minore di 6 mesi. Gli anticorpi non sembrano essere protettivi, quindi sono possibili infezioni ricorrenti in gatti adulti e l’eliminazione del patogeno può continuare per oltre 8 mesi. Gli anticorpi materni sembrano proteggere i gattini contro l’infezione per un periodo di circa 5-8 mesi dalla nascita.
In ambienti sovraffollati dove i gatti sono maggiormente a rischio di infezioni (pensioni, allevamenti o esposizioni feline) è consigliabile la profilassi vaccinale.